La legge di bilancio per il 2021 n. 178 del 30.12.2020, ai commi da 386 a 401 dell’articolo 1, introduce un nuovo aiuto economico destinato ai liberi professionisti autonomi titolari di partita iva iscritti alla gestione separata, e denominata “ISCRO”, ossia Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa che dovrebbe sostenere i professionisti economicamente più fragili. L'indennità consiste in un importo dai 250 agli 800 euro e più precisamente il 25%, su base semestrale, dell’ultimo reddito. I destinatari devono essere in possesso dei seguenti requisiti: non essere titolari di trattamento pensionistico diretto durante tutto il periodo di percezione dell’indennità e privi di altra iscrizione previdenziale obbligatoria; non devono essere beneficiari di reddito di cittadinanza ed essere in regola con la contribuzione previdenziale obbligatoria. Dal punto di vista reddituale devono possedere un reddito non superiore a 8.145 euro, nell’anno precedente alla presentazione della domanda e aver prodotto un reddito di lavoro autonomo, nell’anno precedente alla presentazione della domanda, inferiore al 50 per cento della media dei redditi da lavoro autonomo conseguiti nei tre anni prece-denti all’anno precedente alla presentazione della domanda. I destinatari devono vantare un'attività attiva almeno da quattro anni. La domanda pu essere presentata una sola volta nell'arco del triennio 2021-2023.